Da una famiglia di cantaores, Manuel Soto Loreto, artisticamente noto come Manuel Torre, nacque a Jerez de la Frontera (Cadice) nel 1878 e morì a Siviglia nel 1933.

Fu anche conosciuto in gioventù come “El Niño de Torres” e “ Niño de Jerez".

La sua carriera professionale nel cante fu lunga e fruttuosa, non si limitò all'interpretazione, ma creò diversi stili: siguiriyas, farruca, campanerillos, tarantos e fandango natural tra gli altri, che sono ancora validi oggi grazie ai fedeli che seguono la loro arte è fatto dai cantanti di oggi.

Le sue esibizioni pubbliche furono numerose nei teatri condivisi con i cantanti più importanti del suo tempo, e anche nelle riunioni di cabala.

Con le chitarre di Miguel Borrull Jiménez e Habichuela, incise su disco venticinque cante che sono rimasti il prototipo della sua scuola di cantaores.