La caña può essere considerata il cante matrice più trascendentale del flamenco. La sua influenza melodica è senza dubbio percepita, non solo in molti canti minori, ma anche in alcuni vecchi stili spesso presi come originali.
Alcune prestigiose opinioni collocano le soleás e perfino la siguiriya come anteriori alla caña. Ma potrebbe essere che sia stata la soleá a essersi segregata da quel cante.
La caña, che nelle sue terzine utilizza e copre tutti i registri della voce, è molto difficile da cantare e necessita, per essere espressa con purezza, non solo di una perfetta conoscenza dello stile, ma anche di facoltà espressive vocali.