La capofila dello stile levantino è, senza alcun dubbi, la taranta. Cante lungo, duro, aspro e virile, senza altre influenze nelle sue origini che quelle del fandango.
La taranta è il cante minerario per eccellenza. Nata nei bacini minerari più inospitali, la taranta riflette nei suoi tormentati terzi, nelle sue rime lacerate, lo sforzo sovrumano e la terribile fatica dei suoi primi coltivatori.
Canto molto cromatico, e quindi molto espressivo, la chitarra funge da supporto tonale e di mantenimento del ritmo.