Manuel Molina, conosciuto negli ambienti del flamenco di Jerez, sua terra natale, come “Curro Molina”, è stato un altro grande “siguiriyero” del XIX secolo, contemporaneo di Enrique “El Mellizo”, con il quale ha vissuto artisticamente.
In alcuni canti di questo maestro si può apprezzare l'influenza esercitata su di lui da El Mellizo e in altri si percepisce l'aria dei canti di Triana.
Il signor Manuel Molina, come lo chiamavano tutti i cantanti del suo tempo, che assumeva spesso per i suoi particolari raduni di flamenco nella propria casa di Jerez de la Frontera, nella seconda metà del XIX secolo, amava, come asse centrale della queste serate, sorprendere gli artisti invitati con varie cante di propria creazione.
Li interpretò con una tessitura tenore, suscitando particolare ammirazione con la breve copla di tre versi che è nota come " Siguiriyas de Manuel Molina ", poiché la cantò per la prima volta e fu registrata nella memoria dei suoi primi ascoltatori, che prevalsero la sfida di imitarlo nelle sue esibizioni e stavano trasmettendo oralmente alle nuove generazioni di cantanti il cante che è giunto fino ad oggi da un maestro così unico.