Nato a Cadice, dove visse tra il 18° e il 19° secolo, “El Planeta” è considerato il più antico cantante di tutti i rinomati maestri di cante siguiriyas nella storia del flamenco.
Insieme a “El Fillo”, condivide l'onore di essere il principale punto di riferimento per i cercatori di essenze di flamenco che guidano i loro passi lungo i percorsi più solidi della nostra cultura.
La sua siguiriyas denota un primitivismo che la pone più vicina al “toná”, che ci fa credere nell'evoluzione ancora scarsa del suo cante, rispetto a quanto avrebbe realizzato in seguito nella voce dei maestri creatori del suo stesso stile delle varie siguiriyas che noi appassionati di flamenco conosciamo.
Gli studiosi di flamenco affermano che lo pseudonimo “Planeta” deve provenire dal suo interesse poetico, spesso ispirato dalle stelle e dalle forze naturali. In questo senso, i testi della sua siguiriyas sono piuttosto indicativi, che dicono: “Prego la luna, / quella in alto cielo, / di portarmi fuori da mio padre, fuori dalla mia anima, / da dove si trova .”