L'origine etimologica della parola “milonga” deriva dalla lingua Bunda, luogo di incontro e di danza ed è sinonimo di scusa, accerchiamento e intrigo, significati tutti provenienti dalla regione argentina di La Plata, e utilizzati anche in Brasile.
Come il resto degli idiomi americani, la milonga è un cante de Ida y Vuelta che si è diffuso in tutta la penisola iberica nel primo terzo del XX secolo.
Il suo successo diede origine ad un numero abbondante di composizioni che allietarono il grande pubblico presente agli spettacoli di varietà che in quei tempi percorrevano tutti i paesi.
Il cante è accompagnato dalla chitarra, che fornisce introduzioni e intermezzi musicali molto ricchi, oltre alle risposte precise e sapienti al cante che sono più o meno lunghe a seconda del lassismo o del fiorire delle sue terze. Nella periferia di Buenos Aires, insieme al tango, si coltiva la milonga.
Le sue melodie orecchiabili attirano i cantanti di flamenco, che gli danno nuove svolte e ornamenti musicali, imprimendogli una forte personalità che lo distingue dal prettamente folcloristico, che gli argentini cantano nella loro terra.