Pomeriggio domenicale di inizio autunno (nonostante il clima estivo di questo primo ottobre 2023) dedicato alle scuole di ballo e danza della provincia di Trieste al centro commerciale Torri d'Europa di Trieste.

Nonostante la location sicuramente poco consona ad esibizioni artistiche, è comunque corretto portare il flamenco anche tra la gente per restituirgli anche una parte di quell'origine popolare e popolana che, almeno in parte, sta perdendo a favore di un livello artistico più elevato dedicato a platee più attente.

Il gruppo flamenco MELODIA SIMPLE di US ACLI APS Trieste ha accolto l'invito arrivatogli da Metropolitan APS ed ha partecipato, con Eleonora Acanfora, in una esibizione di flamenco sulla musica di Felix Gray "Tristeza Andalucia" coreografata da Elisabetta Romanelli e con un'esperimento di fusione tra flamenco e street dance sulle note di "Heaven is here" di Florence and the Machine con una coreografia a quattro mani di Elisabetta Romanelli e Noemi Gaggi.

Il brano "Tristeza Andalucia" ha un particolare significato per Eleonora e la sua maestra Elisabetta Romanelli, in quanto riporta alla mente il lungo periodo dei lockdown dovuti al COVID19, durante i quali, a distanza, la maestra ha dedicato ore ed ore per studiare e sviluppare la coreografia, con il fine di permettere alla sua allieva di non perdere volontà e speranza nel futuro, continuando comunque a ballare e studiare. Qualcosa che Eleonora non dimenticherà mai nel suo percorso artistico, che sarà tale anche e soprattutto grazie all'impegno di Elisabetta in quel periodo.

Tornando al 2023, il distratto pubblico del centro commerciale ha apprezzato molto più di quanto si potesse immaginare l'esibizione di flamenco, il che apre una speranza alla possibilità di diffondere questa arte a livello popolare attraverso esibizioni pubbliche.

Il pezzo di fusion ha riscosso anch'esso un notevole successo, nonostante la costruzione dello stesso sia adatta a luoghi più "intimi" presentando un lungo inizio privo di musica che richiede silenzio ambientale ed attenzione, cose che un corridoio di un centro commerciale di certo non facilita.