Alicia Márquez, è nata a Siviglia nel 1972. All'età di 10 anni iniziò con quella che considera la sua insegnante, Matilde Coral.
Andrés Peña Morón nasce a Jerez de la Frontera nel 1976, e inizia a ballare a 10 anni.
Dopo otto anni di studio con l'insegnante Inmaculada Luque nella sua nativa Cordova, ed essendo uno studente al Conservatorio di danza, è entrato a far parte della Compagnia di Danza Ziryab, diretta da Javier Latorre.
Nato a Siviglia nel 1963, è già Primo Ballerino al Ballet Nacional de España nel 1982, sotto la direzione di José Antonio Ruiz.
Fu all'età di 6 anni, nella cucina della nonna, mentre lei gli cantava la Copla española, che Carlos iniziò a ballare...
Carmen Camacho Angulo è nata a Malaga nel 1981, ha studiato al Conservatorio Superiore di Danza di Malaga (coreografia).
Con sede a Valencia da più di un decennio, Eva Moreno, nata a Madrid, coreografa, ballerina, regista teatrale e drammaturga, usa la lingua della danza spagnola e del flamenco in modo avant-garde per raccontare storie di tutti i giorni.
Guadalupe Torres è nata a Madrid nel 1983 ed è un valore crescente dell'attuale scena del flamenco.
Musicista, compositore e arrangiatore con sede a Stoccarda, Germania.
Ballerino, coreografo e direttore della propria compagnia, nato a Moron de la Frontera, Siviglia, nel 1970.
Macarena Ramirez Cepero, di Chiclana de la Frontera (Cadice) è nata il 16 dicembre 1992.
Manuel Betanzos è nato per il flamenco all'età di quattordici anni, quando ha fatto il suo debutto professionale presso l'ormai defunto tablao sivigliano La Trocha, sotto la guida di José Galván.
Manuel nasce a Granada nel 1980. È un artista di flamenco profondamente radicato che trasuda purezza in se stesso e nella danza che trasmette. Manuel Liñán è vita, freschezza e passione. Dopo anni di ricerca sulle nuove tendenze, questo bailaor e coreografo è incline
Marco Flores (vincitore del Premio Nazionale di Flamenco) è nato nel 1981 ad Arcos de la Frontera, Cadice. All'età di 18 anni entra a far parte delle compagnie di danza di Sara Baras e Rafaela Carrasco. È stato anche artista ospite ne
Marco Vargas è nato a Siviglia in un ambiente di flamenco.
È nata a Jerez de la Frontera, dove ha iniziato la sua preparazione artistica presso la Scuola Fernando Belmonte, studiando Flamenco, Danza Spagnola e Danza Classica.
Nata nel 1980, a Jerez de la Frontera, Mercedes Ruiz è il massimo riferimento della sua generazione nell'impegno per l'evoluzione all'interno della classicità della danza flamenco.
Nato a Siviglia, inizia i suoi studi di flamenco con Federico Casado Caracolillo, entrando a 16 anni nel Ballet Nacional de España. Resta nella formazione per 5 anni in veste di ballerino solista.
La creatrice, ballerina e coreografa internazionale Olga Pericet condivide la sua vibrante arte con il pubblico dei principali festival e teatri del mondo.
Nata a Cadice, Pilar Ogalla ha iniziato a ballare all'età di 10 anni.
«Il ruolo delle donne nel flamenco è quello di una maga che immortala la magia e il potere del momento.»
Intepreta con questa compagnia molti ruoli principali in El sombrero de tres picos, Bolero de Ravel, Ritmos e molte altre produzioni. Dal 1991 è Primo Ballerino al Ballet Español de Madrid, di José Granero, dove interpreta, tra le altre coreografie, Reencuentros.
Di nuovo con il Ballet Nacional de España dal 1993 in qualità di Artista Ospite, compare in quell’anno in un brano del El sombrero de tres picos nella trasmissione televisiva sui grandi miti maschili Los Divinos, prodotta da RAI e TVE e ripresa praticamente in tutto il mondo.
L’anno dopo interpreta Carmelo in El amor brujo di Manuel de Falla, con la coreografia di Victor Ullate, ed altri importanti ruoli, tra cui in La Oración del Torero, dedicato a Ortega Cano (musica di Joaquín Turina e coreografia di Victoria Eugenia) e Cuentos del Guadalquivir (coreografia di José Granero).
Nel 1995 fonda la sua Compagnia, con cui ottiene straordinari riconoscimenti internazionali.
Prosegue nel frattempo anche la sua attività di ballerino e coreografo, che lo vede curare le coreografie dell’opera Carmen all’Opéra di Montecarlo e al Teatro Nazionale di Atene, e dell’opera Don Chisciotte per l’Opéra di Parigi.
Nel corso del 2001, ottiene in Italia importanti riconoscimenti e premi, mentre in Brasile a Rio de Janeiro, il suo spettacolo, cui hanno assistito 40.000 persone, viene inserito nel “Libro de los Records” per il grande seguito di pubblico.
Premi e riconoscimenti: