Il bisogno di preparazione fisica nel baile flamenco

Il baile flamenco richiede grandi sforzi per il suo sviluppo, paragonabili agli sport di alto livello.

I bailaores/as, invece, non dedicano di norma sufficiente attenzione alla preparazione fisica: il lavoro di resistenza aerobica insieme al potenziamento e allungamento di alcuni gruppi muscolari, dovrebbe essere un minimo indispensabile di allenamento come strumento per migliorare il proprio livello fisico e prevenire infortuni.

Introduzione

Il baile flamenco è percepito dai professionisti come qualcosa di più di un semplice ballo. È per loro un'intera filosofia ed esperienza di vita. La componente razziale ed emotiva fanno di quest'arte il suo emblema più rappresentativo e internazionale. Ma oltre alla componente estetica ed espressiva di qualsiasi danza, questa danza viscerale richiede alti livelli di richiesta di energia. Nonostante abbiano un'elevata componente fisica, i professionisti tendono a sottovalutare questo aspetto.

Background

In uno studio recente1 è stato dimostrato che durante un baile flamenco vengono effettuati in media 240 zapateado al minuto, il che rappresenta un carico di sforzo simile a quello di un giocatore di basket. Allo stesso modo, la frequenza cardiaca media di un baile flamenco raggiunge 158 battiti al minuto (pul/min) per le donne e quasi 155 pul/min per gli uomini. Poiché la media è di oltre 150 battiti al minuto, significa che il flamenco può essere considerato un'attività fisica estremamente dura2. Inoltre, lo sforzo cardiaco è abbastanza simile a quella dei giocatori di basket in una partita, che è di circa 157 battiti/min3. Un'altra variabile da confrontare è la Frequenza Cardiaca di Lavoro (WHR), intesa come proporzione della frequenza cardiaca in un dato momento rispetto alla frequenza cardiaca massima che ogni soggetto può raggiungere. Nello specifico, nel baile flamenco, sia i ballerini che le ballerine raggiungono una frequenza cardiaca dell'81% della frequenza cardiaca massima che possono raggiungere. Questo WHR è sufficientemente alta da considerare il baile flamenco un'attività fisica che richiede un grande sforzo ed è del tutto paragonabile a quella dei giocatori di pallamano, che oscilla tra il 75% e l'85%4 e quella dei giocatori di basket, che è dell'85%5. Come è stato dimostrato, lo sforzo del baile flamenco è assimilabile a quello degli sport di alto livello, e se nel caso degli atleti la preparazione fisica è inerente alla preparazione tecnico-sportiva, non va trascurata una preparazione fisica specifica per gli atleti ballerini di flamenco.

In questo senso, quando i dati riferiti alla frequenza cardiaca e alla frequenza dello zapateado sono messi a confronto in una tabella (Grafico 1), si osserva che nonostante le curve degli zapateados mostrino picchi e diminuzioni durante il ballo, la curva del cuore la frequenza segue un percorso ascendente, ovvero, nonostante fasi di minore intensità fisica, i battiti al minuto continuano ad aumentare. Ciò è dovuto al fatto che durante il baile flamenco si accumulano nel sangue alte concentrazioni di acido lattico, provocando un continuo aumento della frequenza cardiaca per tutta la durata dell'attività. Ciò significa che il baile flamenco è un'attività eminentemente anaerobica, essendo l'acido lattico la principale causa di stanchezza e affaticamento muscolare. Per questo motivo è altamente consigliabile che i ballerini eseguano una preparazione fisica aerobica. Questo fatto fornirebbe le basi per una buona condizione fisica, che consentirebbe loro, tra l'altro, di aumentare la capacità di metabolizzare l'acido lattico e di diminuire la frequenza cardiaca durante il ballo. Con ciò otterrebbero una maggiore garanzia di salute e di performance rispetto all'attività di ballo, poiché resisterebbero meglio a maggiori carichi di lavoro, oltre a potersi esporre a minori situazioni di sovraffaticamento e rischio.

Stato dell’arte

Sconsigliamo la corsa continua come esercizio più indicato per l'allenamento aerobico, poiché sottoporrebbe le strutture a vibrazioni diverse da quelle dello zapateado e per le quali il corpo non è specializzato, che potrebbero causare nuovi traumi. Anche il nuoto è sconsigliato come lavoro aerobico, poiché il tipo di lavoro muscolare che si svilupperebbe è molto diverso da quello svolto con la danza, e anche in questo caso potremmo trovarci in situazioni incompatibili. Sarebbe utile un lavoro di zapateado sistematizzato, con una durata e una frequenza cardiaca studiate da un professionista dell'allenamento fisico e specifico per ogni bailaor/a, un esercizio appropriato per migliorare la capacità aerobica. Anche l'allenamento con la bicicletta o con i pattini a rotelle sarebbe compatibile con quello del baile flamenco.

Il lavoro preventivo è un altro aspetto che giustifica la preparazione fisica nel baile flamenco, rafforzando o allungando alcune strutture muscolari. In linea di principio si raccomanda un buon sviluppo della forza dei muscoli quadricipiti. Ciò consentirà loro di essere in grado di coprire tutte le esigenze del gioco di gambe e, allo stesso tempo, mantenere efficientemente la semiflessione delle ginocchia.

Questa leggera semiflessione sarà accompagnata da una retroversione delle anche che annulla leggermente la curvatura lombare, il cui obiettivo è mantenere la schiena in una posizione più idonea ad assorbire gli impatti (Figura 1), poiché ottimizza la capacità ammortizzante dei dischi intervertebrali e vertebrali legamenti. Per fare ciò è necessario anche un buon sviluppo della muscolatura addominale, che sarà responsabile del mantenimento della corretta posizione delle anche e, di conseguenza, della colonna vertebrale. Più forti sono questi muscoli, maggiore è la loro resistenza alla fatica, riuscendo a mantenere la loro efficienza contrattile per tutto lo spettacolo, anche durante le lunghe e intense fasi di zapateado.

Ma non vanno rafforzati solo i muscoli che sono direttamente responsabili dello zapateado, ma anche quelli che subiscono le conseguenze dei suoi impatti. Queste vibrazioni sono assorbite da diverse strutture del corpo, con la colonna vertebrale e i muscoli paravertebrali che sono un agente primario nell'attenuare gli impatti. Questa muscolatura, che non è stata allenata per così tanto sforzo e sovraffaticamento, di solito reagisce accumulando sovraccarichi, tensioni, dolore e lesioni2,3. Un corretto lavoro di stretching, bodybuilding e rilassamento della zona, contribuirebbe enormemente al benessere dei ballerini. Tra le principali cause di infortunio nella danza c'è anche quella causata da squilibri muscolari4. Gruppi muscolari molto tesi o tonici che convivono con altri muscoli più rilassati con scarsa partecipazione a questo tipo di attività. Per evitare questi scompensi è necessaria una preparazione fisica compensativa per tonificare quei gruppi muscolari meno richiesti, che nel caso del flamenco sarebbero i glutei, il gruppo ischiocrurali, i pettorali e i muscoli delle braccia, tra gli altri.

Il piede, essendo il principale agente nella percussione dello zapateado e il principale responsabile dello smorzamento delle forze reattive del terreno, è anche soggetto a grandi tensioni, quindi una zona di particolare cura e oggetto di un lavoro sistematizzato di potenziamento5 dovrebbe trovarsi vicino alla caviglia. Ciò potrebbe prevenire, a medio o lungo termine, la comparsa di lesioni come metatarsalgia o fascite plantare8.

Un altro gruppo di esercizi di preparazione fisica specifici per ballerini di flamenco sarebbero quelli costituiti da esercizi di stretching. Sarebbe molto comodo effettuare delle sessioni di stretching per i quadricipiti in quanto sono i muscoli più attivi durante lo zapateado. Si consiglia inoltre di allungare i muscoli paravertebrali, interscapolari e trapezi, a causa della sovratensione accumulata durante l'assorbimento degli urti e le fasi di braccia della danza.

Allo stesso modo, lo stretching è consigliato per prevenire e/o alleviare l'accorciamento muscolare tipico del baile flamenco, principalmente gemelli e soleo, dovuto all'altezza del tacco della scarpa, lo psoas iliaco e retto anteriore a causa del limitato raggio di movimento richiesto dallo zapateado, il tensore della fascia lata e del gluteo perché sono i principali responsabili del mantenimento della linearità dei fianchi durante lo zapateado1.

Conclusioni

Per concludere, pensiamo che il baile flamenco sia un'attività fisica molto intensa, con grandi pretese e con grandi conseguenze se non viene svolta una preparazione fisica specifica e compensativa. La progettazione di questa formazione da parte di un professionista specializzato avrebbe grandi vantaggi per i ballerini e le ballerine ed eviterebbe molti infortuni e situazioni di rischio derivanti dalla pratica continua del ballo.

Riferimenti bibliografici

  1. Vargas, A. (2006): El baile flamenco: estudio descriptivo, biomecánico y condición física. Cádiz: Tesis Doctoral, Universidad de Cádiz.
  2. Astrand P.O. y Rodahl K. (1992). Fisiología del trabajo físico. Buenos Aires, Panamericana.
  3. Domínguez, R.; Mena, P. y Encinas, M.J. (2000): La frecuencia cardiaca como medio de control del entrenamiento en un equipo profesional de baloncesto. En: I Congreso de la Asociación Española de Ciencias del Deporte. Cáceres: Facultad de Ciencias del Deporte de la Universidad de Extremadura, 35-40.
  4. Husar, V. (1977). Citado por: Chirosa, L. (1996) Variables que determinan la preparación física en el balonmano. Características, concepto y aplicación del entrenamiento complejo del juego. En: I jornadas sobre preparación física en deportes de equipo. Málaga: Instituto Andaluz del Deporte, 45-68.
  5. McInnes, S.E. et al., (1995). The physiological load imposed on basketball players during competition. Journal of Sports Sciences, 13, 387-397.
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Tradotto in italiano da Andrea Acanfora

Autori: Vargas A, González JL, Mora J, Lozano SG (2008). La necesidad de la preparación física en el baile flamenco. Revista CIFT, 1(1), 3-6.

Link al sito della rivista online:  Revista del Centro de Investigación Flamenco Telethusa

Link all'articolo originale in lingua spagnola: http://www.flamencoinvestigacion.com/articulos/010101-2008/necesidad_de_preparacion_fisica_en_el_baile_flamenco.pdf

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