Seppure lontanissima dalla Spagna e dall'Andalusia, il movimento culturale di Trieste ha sempre accolto, tra le altre discipline, anche il flamenco. Nel corso degli anni sono esistite diverse realtà che si sono dedicate allo studio della danza spagnola e del flamenco, anche se con alterne fortune, sia per numero di allievi partecipanti che per longevità del corso.
Quello che è mancato quasi del tutto è stato un ciclo di studi dedicato al flamenco, iniziando con dei corsi per bambini/ragazzi per creare una base di aficionados che potessero fornire un ricambio generazionale continuo e dar quindi vita ad un vero movimento, utile anche ad "acculturare" il pubblico.
Inoltre, molti dei corsi che sono stati attivati a Trieste nel corso degli anni sono stati assegnati ad insegnanti di fuori città, che non hanno potuto, per questioni logistiche, creare un vero gruppo di aficionados anche al di fuori della sala prove e del corso.
Il gruppo, che poi diventerà MELODIA SIMPLE, di cui Eleonora fa parte, nasce nel 2006 (lo stesso anno in cui nasce Eleonora) sotto l’impulso di Elisabetta Romanelli, ballerina professionista dopo il ciclo di formazione nella scuola di Daria Collins a Firenze prima e allieva di Marika Besobrasova a Montecarlo poi, che dopo aver dedicato decenni all’insegnamento della danza classica, si è avvicinata al mondo del flamenco grazie all’incontro con Maria José Leon Soto, giovane e talentuosa ballerina e superlativa maestra nativa di Jerez de la Frontera, ma residente a Verona.
Il gruppo di aficionados nasce a Trieste prima come complemento ai corsi di danza classica nell’ambito delle danze di carattere e poi si organizza come corso a sé stante di flamenco, orientato a tutti coloro che avessero avuto voglia di avvicinarsi a questa affascinante forma di danza spagnola all'interno dell'Accademia Artinscena sotto la direzione artistica di Maria Bruna Raimondi.
In un’intervista del 2007 per il quotidiano di Trieste, Elisabetta Romanelli ricordava che il corso è alla portata di tutti, sebbene richieda il rispetto della regola delle 4 “I” a tutti i partecipanti: Interpretazione, Intesa, Improvvisazione ed Interiorità.
Molte delle allieve, anche nel primo anno di corsi, non avevano alcuna base di danza classica, eppure i risultati sono sempre stati eccellenti.
(fotografia di Andrea Acanfora)
Il gruppo iniziale ha formato una base di allieve prima e di amiche poi, che continuano, dopo 15 anni, ad essere una spina dorsale che attraversa tutti i corsi, da quello per principianti (affollato tutti gli anni) a quello avanzato di coreografia, già in grado di esibirsi sul palcoscenico in spettacoli anche con contenuti più lontani dal flamenco "jondo", che rimane sempre difficile da proporre ad un pubblico che spesso si è avvicinato al flamenco solo in occasione di un viaggio turistico in Spagna unito ad una serata in un tablao.
L’unica nota stonata ancora valida da quel lontano 2006 è l’assenza, praticamente costante e totale nel tempo salvo alcune brevi eccezioni, di allievi maschi. Ma non è mai detto che non si possa finalmente cambiare...
Nel 2015, a complemento del corso di danza classica 9-10 anni come danza di carattere, Artinscena decise di inserire un'ora settimanale di danza di carattere spagnola, affidando il corso alla maestra Elisabetta Romanelli. La decina di ragazzine che si sono viste "obbligate" a studiare la danza spagnola l'hanno affrontata, come tutte le allieve dei corsi di danza classica, con molto impegno e dedizione. L'anno successivo la scuola ha dato la possibilità alle allieve di proseguire il percorso in modo volontario, affiancando il corso di flamenco al corso di danza classica, riducendo il numero delle allieve a 5, che in occasione del saggio hanno modo di esibirsi congiuntamente al nutrito gruppo di "signore" che componevano il gruppo storico.
Nel 2017 la maestra Elisabetta Romanelli cambia scuola, passando ad Arteffetto Danza, anche a causa delle difficoltà logistiche che il flamenco incontra in un cambio di sede di una scuola di danza, legate al rumore, alla tipologia del suolo ed alla convivenza con altre discipline.
Proprio nell'annata 2017/2018 Eleonora partecipa al primo stage con il maestro Miguel Angel Espino, riferimento internazionale per la maestra Elisabetta Romanelli.
Oltre a tutto il gruppo delle "signore" la seguono anche due "ragazzine", tra cui Eleonora che continua lo studio della danza classica ad Artinscena mentre passa ad Arteffetto Danza per il flamenco. Dall'anno successivo, anche per ottimizzare i tempi di trasferimento, passerà ad Arteffetto anche per lo studio della danza classica.
A settembre 2018 Eleonora veste la sua prima bata de cola e partecipa per la prima volta a uno dei "viaggi studio" del gruppo del flamenco di Trieste della maestra Elisabetta Romanelli, uno stage di 4 giorni a Valencia con la maestra Maria José Leon Soto. In occasione di questo viaggio Eleonora assiste per la prima volta ad uno spettacolo dal vivo in un tablao, il Café del Duende di Valencia.
Eleonora continuerà a studiare danza classica e flamenco fino all'anno accademico 2019/2020, dedicandosi poi, a partire dall'annata 2020/2021 al solo studio del flamenco.
A settembre 2019 un viaggio/studio a Siviglia con le visite giornaliere a La Carboneria, per vivere il flamenco e poi una masterclass a Cadice con il maestro Miguel Angel Espino, con il gruppo del flamenco di Trieste di Elisabetta Romanelli e le allieve de La Peña Andaluza di Rovereto della maestra Adriana Grasselli.
La stagione 2019/2020 termina il giorno 8 marzo 2020, con l'inizio del lockdown.
La pandemia ed il lockdown, paradossalmente, hanno favorito la crescita di Eleonora. La sua maestra Elisabetta Romanelli ha continuato a seguirla costantemente da remoto, assegnandole esercizi, musiche e coreografie da studiare ed il tempo chiusa in casa è servito per lo studio scolastico e quello del flamenco, con una crescita tecnica e interpretativa notevole per aver lavorato senza il contatto con nessuno se non attraverso uno schermo.
Il periodo del lockdown è servito anche per sviluppare un approccio diverso alla comunicazione, con l'inizio dello studio di forme diverse di esibizione, come la creazione di videoclip in cui la coreografia si abbina a regia e montaggio.
Quando finalmente, nel 2021, sono riprese le lezioni in presenza, Eleonora oramai aveva deciso di continuare solo con lo studio del flamenco e di farne la propria, definitiva, passione con la sua maestra Elisabetta Romanelli, unica ragazza in un gruppo di adulte, inserendosi comunque senza problemi nel gruppo e diventandone una specie di mascotte.
Le masterclass con maestri internazionali di agosto 2021 allo Stuttgarter Flamenco Festival, i corsi con la sua maestra Elisabetta e le lezioni di approfondimento dei "sabati di studio" a Verona con Maria José Leon Soto hanno permesso ad Eleonora di guadagnarsi la Nota di Merito del Liceo Petrarca di Trieste per la sua performance in occasione della Notte dei Classici.
Sempre lo stesso anno viene anche invitata come solista allo spettacolo Flamenquitos@ a Stoccarda nell'agosto 2022, dopo il quale ha sfruttato un'altra settimana di masterclass con nuovi maestri spagnoli.
A partire dal mese di settembre 2022 e per la stagione 2022/2023 il gruppo del flamenco di Elisabetta Romanelli fa parte di US ACLI con il nome di MELODIA SIMPLE.